Waiting for Muse - The Countdown: -20

Abbiamo finito con Showbiz, è ora di passare al secondo album dei Muse, Origin of Simmetry.
E' un album particolarmente importante per me, perchè me li ha fatti conoscere ed amare.
Se con Showbiz si poteva pensare che ci fosse del materiale su cui puntare, con Origin of Simmetry è stato chiaro a tutti che Matt Bellamy & Co. avevano qualcosa da mostrare al resto del mondo.
L'album, rilasciato il 17 luglio 2001, raccoglie il nuovo materiale messo insieme durante il lungo tour promozionale di Showbiz, e rappresenta il risultato del cambiamento subito dai Muse durante il tour.
E' più complesso ed elaborato di Showbiz, meno grezzo. Dalle tinte più fosche, con ampio spazio alla sperimentazione e alla creatività di Matthew Bellamy. Più incline ai riff e agli assoli di chitarra, contiene più canzoni che usano piano o organo. E' un album più in stile progressive, con diversi stili vocali rispetto a Showbiz. Viene data maggiore importanza al basso, che è potente e distorto. E' un album molto rock, e nelle intenzioni della band vuole tendere a mostrare il loro lato più eccentrico, e risente degli effetti che lo stare in tour ha sui membri della band e sui loro rapporti.
Il titolo Origin of Simmetry deriva dal libro "Hyperspace" del fisico teorico Michio Kaku. In questo testo, Kaku dice che un libro futuro sulla scoperta della Supersimmetria dovrebbe chiarmarsi "L'origine della Simmetria" ("The Origin of Simmetry"), perchè avrebbe lo stesso impatto sulla fisica di quello avuto da "L'origine della specie" ("On The Origin Of Species") di Darwin sulla biologia.
L'album mostra chiaramente il forte interesse che Bellamy da sempre ha per argomenti quali scienza, cospirazioni, futurismo e teologia.
Secondo la mia personale opinione (ma se chiedete in giro, 8 fan su 10 vi diranno la stessa cosa) rimane il loro lavoro migliore. Un vero capolavoro della musica.



Non ci sono molte tracce da saltare, in questo album. Anzi, ce ne sono da aggiungere, perchè le B Side sono spettacolari. Comunque, andiamo con ordine.
Le prime canzoni di cui parlerò sono proprio le prime due tracce dell'album, le prime due canzoni che mi hanno fatto conoscere ed amare i Muse. Adesso non sono più da un bel pò di tempo le mie tracce preferite di questo album (quando si impara ad apprezzare diamanti come Citizen Erased, il resto passa un pochino in secondo piano), ma rimangono comunque tra le mie top 10 dell'intera produzione Muse e sarò per sempre legata ad esse per motivi affettivi.
Ricordo ancora perfettamente quando mi sono arrivati in mano Absolution e Origin of Simmetry, in una scatola ho ancora il cd con gli mp3 a quasi niente kbps che ho comprato da un tizio in rete. All'epoca (parliamo del tardo 2001), con i modem 56k e Napster come unica fonte di scarico di questo nuovo mondo di possibilità che erano gli MP3, scaricare una discografia intera era qualcosa di impensabile per chi, come me, si connetteva solo qualche ora la sera, tornata dal lavoro. Avevo così scovato questo tizio che, catalogo sotto mano, procurava intere discografie di quasi qualsiasi artista a prezzi modici. Per abbattere le spese di spedizione, raccoglievamo le ordinazioni di tutto l'ufficio, e uno dei miei colleghi ordinò appunto i due album esistenti dei Muse. Io non li conoscevo per niente, ma dato che il pacchetto arrivava a casa mia e poi pensavo io a portarlo in ufficio, mi feci immediatamente una copia che tenni a macerare qualche mese prima di decidermi ad ascoltarla. Non so perchè avviai per primo Origin of Simmetry. So che ci misi mesi interi di ascolto prima di decidermi ad ascoltare anche Showbiz. I Muse sono una droga, se ti entrano dentro è finita, per un certo periodo non puoi fare altro che strafarti di loro. Ero curiosa di sentire Showbiz, ma quando avevo provato ad ascoltarlo il gorgo di OOS mi aveva ritirato dentro di sè e mi aveva frullato per bene per un altro pò di tempo. Ci ho messo anni prima di comprarmi i cd originali (adesso ovviamente li ho tutti :P)
Da allora non è stato sempre amore, ho avuto le mie fasi di distacco e ripresa, che di solito coincidono con le nuove uscite, però è un gruppo che da anni mi accompagna nei miei momenti importanti. Può essere in primo piano oppure in sottofondo, ma c'è sempre.
Ok, con le tracce iniziamo domani, per oggi mi faccio bastare questo momento di "amarcord". Dev'essere l'età che mi fa fare i discorsi del tipo "quando ero giovane" XD

Aspettando Halloween: Film n°31 - Il mistero di Sleepy Hollow - It's Halloween NOW!!! ^^

"L'infamia ha molte maschere, nessuna più pericolosa della maschera della virtù"



Il mistero di Sleepy Hollow per me rappresenta la quintessenza del film di Halloween. Una bella favola horror poetica e romantica, diretta dal genio di Tim Burton e interpretata dal magnifico Johnny Depp, con una. Atmosfera gotica a mille, un cavaliere senza testa, magia e mistero. Non posso chiedere altro per la notte di Halloween.
Che dire ancora: buona visione, e HAPPY HALLOWEEN A TUTTI!!!

Trama: (Fonte: Wiki)
New York, 1799. Ichabod Crane è un giovane agente di polizia che è solito fare uso di metodi investigativi scientifici decisamente insoliti per l'epoca. I suoi superiori decidono di mandarlo nello sperduto villaggio di Sleepy Hollow ad investigare su tre efferati omicidi, nei quali le teste delle vittime sono state rimosse. Arrivato nel villaggio i notabili (i cittadini anziani: il magistrato Philipse, il reverendo Steenwyck, il notaio Hardenbrook, il dottor Lancaster e il possidente Baltus Van Tassel) gli spiegano che il primo ed unico sospettato è il "cavaliere senza testa", un mercenario dell'Assia ucciso anni prima nel bosco vicino, decapitato prima della sepoltura, tornato per vendicarsi.


Aspettando Halloween: meno uno alla fine. I 30 film

Manca un post alla fine del countdown. Alla fine, causa mio incasinamento intrinseco, invece che un countdown è diventato una maratona, ma ho mantenuto la promessa: 31 film dovevano essere, e 31 saranno. Ecco una lista dei primi 30, con il collegamento per trovarli in fretta

Film n°1: Il Sesto Senso
Film n°2: The Others
Film n°3: Darkness
Film n°4: Dead Silence
Film n°5: Haunting - Presenze
Film n°6: The Skeleton Key
Film n°7: Urban Legend
Film n°8: Final Destination
Film n°9: Giovani Streghe
Film n°10: Ragazzi Perduti
Film n°11: L'Armata delle Tenebre
Film n°12: The Hole
Film n°13: Saw - L'Enigmista
Film n°14: My Little Eye
Film n°15: Shining
Film n°16: Carrie - Lo sguardo di Satana
Film n°17: Misery non deve morire
Film n°18: Christine la macchina infernale
Film n°19: Secret windows
Film n°20: Echi mortali
Film n°21: Il Signore del Male
Film n°22: The Rocky Horror Picture Show
Film n°23: La Piccola Bottega degli Orrori
Film n°24: Sweeney Todd
Film n°25: Frankenstein Junior
Film n°26: 28 giorni dopo
Film n°27: Stay - Nel labirinto della mente
Film n°28: San Valentino di Sangue
Film n°29: Il Corvo
Film n°30: Donnie Darko

Aspettando Halloween: Film n° 30 - Donnie Darko

"28 giorni, 6 ore, 42 minuti, 12 secondi.. ecco quando il mondo finirà"
"Perchè indossi quello stupido costume da coniglio?" "Perchè indossi quello stupido costume da uomo?"

"Ogni creatura sulla Terra quando muore è sola"

"Posso solo sperare che la risposta mi arrivi nel sonno. E spero anche, quando il mondo finirà, di poter tirare un sospiro di sollievo, perché ci sarà tanto da contemplare avidamente."

Personalmente, lo ritengo un capolavoro. C'è troppo da dire su Donnie Darko, per cui non dirò niente. Gli eventi si svolgono dal 2 al 31 ottobre, con esplosione dopo la festa di Halloween. Non è IL film di halloween, ecco perchè l'ho messo al post 30 anzichè al 31, ma è IL MIO film. Donnie e la sua ascia stanno sullo schermo del mio cellulare da non so più quanto ormai. Quando l'ho visto la prima volta ho avuto l'illuminazione, si può dire :P
So che è un film potenzialmente incomprensibile, già la versione director's cut spiega moltissimo (non consiglio però di vedere quella per la prima visione, perchè spiega pure troppo. Una delle cose belle di sto film è che la prima volta che lo vedi non capisci una mazza. E neanche la seconda, per buona parte ^^ Si può approfondire il corretto scorrere degli eventi qui Cercando un pò, in internet c'è un fottio di materiale parallelo, discussioni e approfondimenti. Qui, ad esempio
Ovviamente, lo consiglio a tutti. Se non l'avete mai visto, vi siete davvero persi qualcosa.
Stupenda la colonna sonora (Mad World nella versione del film è uno spettacolo puro).
Ah: ovviamente S.Darko per me non esiste (l'ha disconosciuto perfino Kelly).

Trama: (Fonte: FilmUP)
"Il mondo finirà tra 28 giorni!" Questa è la frase che un coniglio nero gigante, dice a Donnie durante uno dei suoi frequenti sonnanbulismi, dopodiché un motore d'aereo si abbatte sulla sua casa. Donnie si salva perché non è li, si trova su un campo da golf a chilometri di distanza, ma come ci è arrivato?
La schizofrenia o una qualche alterazione mentale sembrano essere la risposta ai continui vuoti di memoria e comportamenti incomprensibili di Donnie, tanto che viene mandato in analisi dalla Dr.ssa Thurman.
Donnie continua la sua vita normale anche se a scuola tutti lo schivano ed in casa i genitori sono sempre più preoccupati per lui.
In realtà Donnie vede sprazzi di futuro o meglio di realtà alternative e comunica con personaggi che non hanno nulla a che fare con il suo mondo ma che conoscono cose che nessuno sa.
Nei suoi deliri gli resta vicino soltanto Gretchen, la sua ragazza, ed il professore di fisica che sembra quasi capire cosa sta accadendo.
Ma i giorni passano inesorabilmente e la scadenza si avvicina...






Ed ecco l'imperdibile Mad World, versione di Gary Jules:

Aspettando Halloween: Film n° 29 - Il Corvo

"Un tempo la gente era convinta che quando qualcuno moriva, un corvo portava la sua anima nella terra dei morti; a volte però, accadevano cose talmente orribili, tristi e dolorose che l'anima non poteva riposare. Così a volte, ma solo a volte, il corvo riportava indietro l'anima perché rimettesse le cose a posto."
"Non può piovere per sempre"
"Se le persone che amiamo ci vengono portate via, perché continuino a vivere, non dobbiamo mai smettere di amarle. Le case bruciano, le persone muoiono, ma il vero amore è per sempre."


Forse il film più citato in rete, famosissimo, un cult, de Il Corvo se ne parla anche troppo, ma quest'anno compie 15 anni, e io ricordo con affetto quando è uscito e l'ho visto al cinema. Ricordo il servizio del telegiornale che diceva della morte di Brandon Lee, tempo prima. Ricordo che al cinema ho pianto come una bambina. Avevo 18 anni, e Il Corvo è un film che ho portato nel cuore per tutti questi anni. La Devil's Night del film, se non sbaglio, è il 30 ottobre, quindi è giustissimo infilarlo nel countdown (e poi me lo classificano in parte come horror. Perchè, non lo so, ma vabbè). Lo amerò per sempre, il film, il fumetto e la sua maledizione (qui ci sta un "forse non tutti sanno che" ^^ Forse non tutti sanno che James O'barr ha scritto questa storia dopo che la sua donna era morta, investita da un camion mentre passeggiava su un marciapiede. Brandon Lee, protagonista della pellicola, è morto per un colpo di pistola una settimana prima di sposarsi con la sua Eliza. E come tutti sappiamo, Eric e Shelley si dovevano sposare il giorno dopo. La perfetta favola dark moderna ha la sua leggenda dark alle spalle).
Ovviamente, ripudio tutte le operazioni commerciali successive, il Corvo 2 e compagnia bella. Non li ho mai visti, e mai li vedrò. Per me Eric Draven è Brandon Lee, pace all'anima sua. E nel mio cuore sarà sempre seduto su un tetto a suonare una chitarra elettrica.

Trama: (Fonte: MyMovies)
Un anno dopo essere stato assassinato con la sua ragazza, il chitarrista rock Eric Draven esce dalla tomba. Invulnerabile e scortato da un corvo, si accinge a una vendetta che ha per scopo la morte dei suoi assassini e per traguardo la riunione definitiva nell'aldilà con l'amata.
(penso che sia la trama più brutta e semplicistica che ho trovato in giro. Va benissimo ^^)


Aspettando Halloween: Film n° 28 - San Valentino di sangue

Be mine 4 ever
"Dannato Hanry mi fa mirare alle ombre!!!"


Avrei voluto mettere tutti i film dell'orrore classici, da Suspiria a Non aprite quella porta, da Profondo Rosso a Phenomena (che è una gran cazzata, lo so, ma a me è piaciuto), da Nightmare a Venerdì 13 e tutti gli altri. Ho deciso di non metterne nemmeno uno. Ho preferito andare a gusto mio, che cosa mi sarebbe piaciuto vedere in ottobre, ma non in assoluto, in questo ottobre nello specifico.
Quindi, portate pazienza, perchè i prossimi 3 film - gli ultimi 3, non saranno horror neanche un pochino, ma per me fanno tanto ottobre, e tanto Halloween.
E questo post è per un film horror modello anni 80, con tante belle scene splatter che ammazzano dalle risate (menzione particolare per quella eterna della donna nuda XD), qualche salto sulla sedia e molti effetti speciali.
Per me ha una importanza particolare, perchè l'ho visto al cinema con la mia Vale, e poi di nuovo qualche giorno dopo con il mio Martire. Fondamentalmente, è stato l'horror che mi ha più divertito quest'anno, quindi va assolutamente citato. E poi è stato il primo film 3D che ho visto dopo l'esperienza (x anni fa) di Nightmare 6 (orrido... non horror, semplicemente da non vedere. E il 3D era più teorico che effettivo). Sono andata piuttosto scettica, e ne sono uscita deliziata. Ora se un film mi interessa ed esce in 3D, cerco di non perdermelo assolutamente, è troppo divertente. Poi secondo me questo ha reso particolarmente, con i protagonisti sempre ben staccati dallo sfondo. Insomma, una sensazione di "realtà" incredibil. E quando il piccone esce e fa il giro della sala è spettacolare XD

Trama: (Fonte: MyMovies)
Harmony, cittadina mineraria negli Stati Uniti. Un incidente in galleria causato dall'incompetenza del giovane Tom Hanniger provoca la morte di cinque minatori. L'unico sopravvissuto, in stato di coma, è Harry Warden. Nel momento in cui si risveglia il suo desiderio di vendetta è così forte da spingerlo a commettere un massacro nel giorno di San Valentino.
Ora sono trascorsi dieci anni e Tom, ancora oppresso dal senso di colpa, fa ritorno nella sua città. Trova che Sarah, suo amore di un tempo, si è sposata con Axel, all'epoca suo amico e ora sceriffo. Tom spera di riuscire a superare quel nefasto passato invece una serie di delitti efferati fa sorgere qualcosa di più di un sospetto: il suo ritorno ha fatto sì che anche Harry Warden abbia fatto la sua ricomparsa sulla scena con il proposito di completare il massacro.


Aspettando Halloween: Film n° 27 - Stay - Nel labirinto della mente

"Se questo è un sogno c'è il mondo intero dentro…"
Tra il mondo dei vivi e il mondo dei morti c'è un luogo in cui non dovresti stare


Sono molto indecisa su quali film inserire negli ultimi post del countdown, in realtà ho già piuttosto chiaro quali saranno gli ultimi 4, quindi questo è l'ultimo post che mi rimaneva a disposizione "libero". Avrei voluto metterci una ventina di film, ho finito per scegliere un thriller anzichè un horror. Il motivo è semplice: questo film non è molto conosciuto, ed è puro godimento a mio parere. L'ho amato profondamente, e la cosa più bella è che guardandolo e riguardandolo si scoprono sempre nuovi dettagli. Ha una atmosfera onirica allucinante, bellissima, angosciante. E' uno di quei film in cui capisci da subito che fino alla fine non capirai un accidente di quello che stai vedendo. Alla prima visione non si apprezza veramente, quindi consiglio di guardarlo tutto e poi, una volta compreso il "discorso" principale, di riguardarlo da capo. Siccome io sono buona (eh :P), voglio suggerirvi cosa non perdervi. Anni fa, quando l'ho visto la prima volta, scrissi una opinione per Ciao.it parecchio dettagliata. Ve la ricopio qui, sotto al trailer. Però mi raccomando: contiene spoiler, non leggete se non avete prima visto il film almeno una volta ^^ io ho avvisato, ora ho la coscienza pulita!

Trama: (mia, per una volta! ^^)

Lo psichiatra Sam Foster, che si occupa di curare gli studenti in una università, sostituisce una collega che ha un esaurimento nervoso. "Eredita", per questo, uno dei suoi pazienti, Henry Letham, di 20 anni, che è in terapia perchè ha incendiato la sua auto. Henry è un ragazzo strano e taciturno, uno studente dell'accademia di Belle Arti. Dipinge quadri cupi e astratti ed è ossessionato da Tristan Reveau, un pittore che si è suicidato a 21 anni sparandosi sul ponte di Brooklyn, dopo aver bruciato tutti i suoi quadri, affermando che il suo suicidio sarebbe stata la più grande opera d'arte del 21° secolo.
Henry rivela a Sam di voler emulare il suo idolo e di volersi quindi uccidere di lì a 3 giorni, allo scoccare della mezzanotte, quando cioè compirà anch'egli 21 anni.
Sam è naturalmente turbato da questo proposito, vuole aiutare il ragazzo e si lascia coinvolgere totalmente da lui, anche perchè questa vicenda si lega brutalmente
alla sua storia personale, dato che anche la sua ragazza, Lila, era una sua paziente che lui ha salvato dal suicidio. Quindi da una parte vuole aiutare Henry, dall'altra è combattuto perchè teme di poter risvegliare in Lila impulsi suicidi.
Fin qui niente di strano. Il problema è che, dall'incontro con Henry, a Sam iniziano a capitare eventi strani. Premonizioni, dejà-vu, incontri con persone che dovrebbero essere morte, Sam non riesce più a distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è, ed è sicuro che Henry sia legato a tutto ciò che sta disgregando il mondo che lo circonda. Convincere Henry a non uccidersi, a "restare", sembra l'unica soluzione possibile.



***SPIEGAZIONE DEL FILM***
Vi prego di non leggere quanto segue alla prima visione del film, per non rovinarvi il finale.
Come comprendiamo dagli ultimi minuti, tutto il film si svolge in una realtà onirica costruita dalla mente morente di Henry. Un sogno, insomma, o una specie di esperienza pre-morte. Henry è in macchina con la sua ragazza Athena e con i suoi genitori, stanno attraversando il ponte di Brooklyn quando all'improvviso scoppia una gomma (l'evento si vede nei primi secondi di film), Henry perde il controllo del veicolo, che si ribalta più volte, sbalzandolo fuori e uccidendo gli altri tre sul colpo. Henry è in punto di morte, sdraiato sulla strada, e viene raggiunto da Sam, un uomo che si trovava sull'auto dietro la sua, e da Lila, una infermiera. I due faranno compagnia ad Henry nell'attesa dei soccorsi, ma per il ragazzo non c'è nulla da fare.
Negli ultimi istanti prima di morire, Henry raccoglie gli elementi della realtà che lo circonda (Sam, Lila, gli spettatori dell'incidente, il ponte di Brooklyn, etc) e li fonde in un sogno/allucinazione dettato dal senso di colpa che prova per aver ucciso i suoi genitori e la sua ragazza.

***ALCUNI DETTAGLI DA NON PERDERE***
Sono i dettagli che rendono questo film la piccola chicca gustosa che è. La regia di Marc Foster, la sceneggiatura di David Benioff e soprattutto il montaggio traboccante di Morphing di Matt Chesse rendono reale il sogno.
Fin da subito il fatto che Sam è una proiezione della mente di Henry è reso evidente dall'interessante montaggio di Chesse, che scambia continuamente di posto Ryan Gosling e Ewan McGregor, indicando una non precisa definizione delle loro identità.
Vi consiglio di osservare con attenzione le finestre dell'appartamento di Sam: l'appartamento è "itinerante", ossia il panorama cambia a seconda delle scene. In una scena fuori dalle finestre possiamo notare chiaramente del filo spinato. In un'altra scena all'inizio l'appartamento è tipo al 20° piano, ma poi scende lentamente tipo ascensore, fino ad arrivare quasi a livello strada.
Ci sono altre cose "impossibili" o "strane" che ci danno l'idea del sogno.
Noterete che Ewan McGregor ha sempre i pantaloni eccessivamente corti: questo perchè Herny nella realtà lo vede inginocchiato accanto a lui sul ponte, e quando ci si inginocchia i pantaloni si alzano a scoprire le caviglie. Henry si porta questo dettaglio nel sogno. Inoltre, vediamo una presenza costante del ponte di Brooklyn in quasi ogni scena, fuori dalle finestre dello studio di Sam, nei quadri di Henry, ovunque.
Sam va ad aspettare Henry all'uscita dalla lezione. Un secondo prima si trova sulla balconata, ma un secondo dopo è da tutt'altra parte. Nella stessa scena, quando finisce la lezione ed esce la massa degli studenti, possiamo notare un grande susseguirsi di coppie e "triadi" di gemelli. Le gemelle cinesi le vediamo anche scendere da un taxi in un altro punto del film.
Nella scena in cui Lila scopre di avere nello studio tutti quadri di Henry, osservate bene i muri: quello che sembra l'ombra della pioggia che dai vetri si riflette sul muro, in realtà è un gocciolio vero e proprio, infatti si sciolgono anche i quadri appesi al muro e il cartello "Exit" sopra la porta.
Due cose, poi, sono molto belle perchè rispecchiano chiaramente il fatto che Henry sta per morire: quando si reca allo strip club, lo schermo manda una sequenza ossessiva di immagini. Si dice, infatti, che quando stai per morire vedi scorrere tutta la tua vita in un attimo, ed è questo che avviene sullo schermo. Inoltre, Henry prima di morire saluta tutte le persone che ama di più, suo padre, al quale dice "non voglio morire"; la sua ragazza, che osserva per un'ultima volta mentre danza con un tipo che palesemente rappresenta la morte; la madre e il cane a cui era molto affezionato, dalle quali si reca sotto le spoglie di Sam, che alla fine è sempre lui.
Mi fermo qui. Sono sicura che ci sono miriadi di altri dettagli che ancora non ho visto o interpretato. L'ossessiva presenza di quadrati, ad esempio.
Ma mi sono già dilungata troppo.

Aspettando Halloween: Film n° 26 - 28 giorni dopo

"Il meglio che possiamo fare è sopravvivere"
"Pentiti! La fine è fottutamente vicina"


Adoro questo film. Mi ha sconvolto e mi ha angosciato e mi ha fatto spaventare, e lo amo moltissimo. Amo Danny Boyle, è uno dei miei registi preferiti in assoluto (da Piccoli omicidi tra amici, a -ovviamente- Trainspotting, The Beach, A life less ordinary, Millions, The Millionaire... amo lui e il suo ex-cocchino Ewan McGregor *_*). Non so cosa ne pensi il resto del mondo di questo film, io francamente lo consiglio. Fatevi un pò di stomaco, prima, perchè impatta parecchio (non tanto per le scene splatter, non è quello che angoscia. La cosa che colpisce allo stomaco è il degrado dell'uomo in una situazione di emergenza. La scena delle ragazze che vengono preparate per il festino alla base io faccio fatica a guardarla. Mi fa stare malissimo, perchè so che è così che andrebbe a finire. A tale proposito, vi consiglio "Blindness", al momento reperibile solo con sottotitoli. Un pugno nello stomaco. Non lo guarderò mai più, ma una volta nella vita secondo me va visto). E Londra deserta post contagio è una visione che da sola merita tutto il film. Apocalittica, splendida!

Trama: (Fonte: MyMovies)
Inghilterra, oggi.Durante un blitz un gruppo di animalisti irrompe in un laboratorio dove alcuni scimpanzè vengono sottoposti alla visione forzata di immagini violente. Il ricercatore che studia le cavie avverte gli attivisti che gli animali sono affetti da un virus sconosciuto e pericoloso. Malgrado ciò, i membri del commando decidono di liberare gli animali, da cui vengono immediatamente attaccati. 28 giorni dopo, Jim si risveglia in una Londra deserta e spettrale. La città sembra deserta e Jim vaga alla ricerca di esseri umani. E' solo l'inizio di un'avventura dai risvolti terrificanti, dove l'uomo civilizzato si conferma come la belva peggiore...


Aspettando Halloween: Film n° 25 - Frankenstein Junior

"Lupo ululà. Castello ululì."
"Rimetta a posto la candela!"

"AB qualcosa"


Visto che siamo in tema di facezie, per chi ad Halloween vuole farsi una risata il must è sicuramente Frankenstein Junior. Come ho già detto ormai mille volte, non posso credere che ci sia qualcuno nel mondo occidentale che non abbia visto almeno una volta questo film (a proposito: ho dovuto scegliere 3 citazioni a caso, perchè altrimenti dovrei ricopiare qui direttamente il copione dell'intero film. E' tutto da citare, credo di sapere le battute a memoria. Taffettà, caro U_U). Ha compiuto ormai 35 anni (è del 1974) ma ogni volta si ride come la prima. E ad ogni visione, si scoprono dettagli comici che erano passati inosservati. Attori eccezionali . Un cult, semplicemente. E se davvero qualcuno non l'ha visto, non state qui a leggere questo post, andate a comprare il dvd e sparatevelo immediatamente, che è una lacuna che va colmata per forza

Trama: (da MyMovies)
Il nipote del famigerato barone Frankenstein, neurochirurgo americano, va in Transilvania e decide di ripetere l'esperimento dell'avo. Crea un mostro di incommensurabile bontà.


Aspettando Halloween: Film n° 24 - Sweeney Todd

"Vi garantisco la rasatura più al pelo che vi sia mai stata fatta"
"I will have vengeance, I will have salvation!"
"Questi sono tempi disperati, mrs. Lovett, e bisogna ricorrere a disperati rimedi."

Ultimo musical horror, abbiamo parlato da poco di Jhonny Depp, come si fa a non parlare di questo meraviglioso film di Burton? L'accoppiata Burton/Depp non delude mai (ne parleremo ancora), e se ci mettiamo pure una Helena Boham Carter particolarmente a suo agio otteniano un film davvero gustoso. Ho già postato mesi e mesi fa la canzone che ho più amato, Epiphany, ma lo farò di nuovo, pazienza, merita moltissimo. Divertente, cupo, emozionante... ero un pò indecisa se metterlo qui o tra i film di Natale, ma ne ho altri di Burton per Natale, parecchi altri, quindi sta bene qui. Se non l'avete mai visto, merita parecchio.

Trama: (da MyMovies)
Benjamin Barker è un uomo realizzato e smisuratamente felice. È un barbiere eccellente, un padre affettuoso e un marito devoto. Accusato e condannato ingiustamente dal giudice Turpin, Barker viene deportato lontano da Londra. Diversi anni dopo, mutato il nome in Sweeney Todd, il barbiere torna a chiedere soddisfazione all'uomo che gli ha "usurpato" la vita, insediando il suo talamo e crescendo la sua prole. Affittata una bottega in Fleet Street, Sweeney Todd affila i rasoi e torna ad esercitare la professione del barbiere. Turpin e gli ignari avventori scopriranno che la vendetta per Mr.Todd è un piatto da servire caldo, cotto e sfornato.



Anche qui, DEVO postare una clip del film. Epiphany, la canzone più bella, sono immamorata del testo (purtroppo non ho trovato una qualità migliore):

Aspettando Halloween: Film n° 23 - La Piccola Bottega degli Orrori

"If you wanna be profound, if you really gotta justify, take a breath and look around, a lot of folks deserve to die!"

Secondo dei tre film musical horror di cui parliamo, si tratta di una vera e propria pietra miliare, remake rivisitato del film omonimo del 1960 (in cui recitava niente cacca di meno che da un giovanissimo Jack Nicholson). Da morire dal ridere, vanta la partecipazione di una serie di attori doc, da Ric Moranis (che anche solo per Ghostbusters rimarrà per sempre nel mio cuore), a Bill Murray (appunto), da John Candy, a James Belushi, al favoloso Steve Martin in piena forma.
Assolutamente da vedere e rivedere.

Trama: (Fonte: MyMovies)
Timido commesso scopre che la sua piantina preferita è ghiotta di sangue umano e, per di più, cresce a dismisura, diventando sempre più vorace.



Anche qui, devo assolutamente postare una clip. Il mitico dentista sadico =D

Aspettando Halloween: Film n° 22 - The Rocky Horror Picture Show

"Don't dream it, be it!"

"It's astounding

time is fleeting
madness takes its toll
but listen closely
not for very much longer
I've got to keep control
I remember doing the time warp

drinking those moments when
the blackness would hit me
and the void would be calling
let's do the time warp again
let's do the time warp again."

Che volete che vi dica, sono innamorata di questo musical (preparatevi, perchè è il primo di tre film musical/horror di cui parlerò). Mi mangio le mani per non essere mai riuscita (ancora) ad andare a vedere lo show live, prima o poi avrò i soldi (e l'occasione) per farlo.
Immagino che tutti voi lo conoscerete, Tim Curry nelle vesti (succinte) del Dr. Frank-N-Furter è un mito, assolutamente inimitabile. Colonna sonora spettacolare, una pietra miliare da guardare almeno una volta all'anno (o ad Halloween o a Natale, a parer mio). I'm just a sweet transvestite from Transexual Transilvania...

Trama: (Fonte: MyMovies)
Janet e Brad, due fidanzati molto pudichi, trovano rifugio da un temporale in un castello inquietante. Il non meno inquietante maggiordomo Riff Raff li introduce al padrone di casa, il Dr. Frank-N-Furter, abbigliato solo di tacchi a spillo, calze a rete, baby doll e guanti di pizzo. Sono capitati in un'occasione molto speciale: la convention dei trans-vestiti della Transilvania, il fatidico momento in cui Frank-N-Furter darà vita a Rocky, la perfetta creatura sessuale. I due fidanzatini sono sconvolti dai bizzarri personaggi che abitano il castello ma sono costretti a rimanere per la notte, che segnerà la loro iniziazione al sesso. Di ogni tipo.





Mi pare obbligatorio mettere anche il video del Time Warp (che mi vale anche per la serie di post "Sounds of Halloween" :P)

Aspettando Halloween: Film n° 21 - Il Signore del Male

"Anche se esiste un ordine nell'universo, non è affatto quello che noi avevamo in mente"


Un paio di post fa ho parlato di Christine la macchina infernale, diretto da Carpenter, e mi è tornato in mente questo gioiello del genere horror, una vera chicca imperdibile che mi ha causato più e più notti insonni. Francamente, non so se si riesca a trovarlo in giro, io ce l'ho su una VHS vecchissima, registrato in una notte di mille anni fa dalla TV. Un pò splatter, molto strano, trash solo il giusto, tra le altre cose mi ha anche fatto mettere in dubbio alcune mie convinzioni religiose (:P non proprio mettere in dubbio, ma più che altro mi ha dato da pensare). Consigliatissimo, soprattutto per la prima parte del film, claustrofobico e angosciante. Il Signore del Male è il secondo capitolo della cosiddetta "Trilogia dell'Apocalisse", che include "La Cosa" e "Il seme della follia".

Curiosità: cameo di Alice Cooper, che compare tra gli invasati che assediano la chiesa.

Trama: (Fonte: Splattercontaniner.com)
Padre Loomis viene chiamato a sostituire un sacerdote defunto, ultimo membro della Confraternita del Sonno. Ben presto viene a conoscenza dei segreti della Chiesa, da sempre custoditi dai membri della Confraternita all'insaputa del Vaticano. Incuriosito dallo strano liquido imprigionato in un contenitore cilindrico, contatta un professore di fisica. Questi, molto interessato, decide di trascorrere il weekend all’interno dell'edificio, accompagnato dai suoi studenti, da un chimico ed un'esperta in lingue antiche per tradurre la pergamena rinvenuta nei pressi dell'oggetto misterioso.


Aspettando Halloween: Film n° 20 - Echi mortali

"Fa tanto male essere morti?"


Avendo parlato nell'ultimo post di David Koepp, non posso esimermi dal citare questo film, davvero meritevole (tratto peraltro dal romanzo "Io sono Helen Driscoll" di Richard Mateson, di cui tutti conosceranno ovviamente "Io son Leggenda"). Mi ha messo una gran ansia addosso, e non nascondo di essermela fatta sotto in più di una scena (da quando l'ho visto, ho deciso che non è che ci tenga poi così tanto a farmi ipnotizzare... :P). Non tanto perchè sia splatter, ma proprio per l'atmosfera cupissima e fantasmosa. Peccato sia stato molto snobbato, perchè merita più di molti altri film del genere. Bravi sia Kevin Bacon che il bambino, Zachary David Cope).

Trama: (da Wiki)
Tom Witzky è un operaio, marito e padre suburbano un po' frustrato. Vive nella periferia di Chicago con la moglie Maggie ed il figlioletto Jack. La sua vita cambia radicalmente quando, durante un party, Tom si fa ipnotizzare dalla cognata Lisa per dimostrarle quanto siano false le sue teorie sul paranormale. Purtroppo la seduta di ipnosi funziona molto bene, e presto Tom non riesce più a liberarsi da alcune inquietanti visioni che lo perseguitano, tutte riguardanti una misteriosa ragazza.

Aspettando Halloween: Film n° 19 - Secret Windows

"L'unica cosa che conta è il finale. E questo qui....è perfetto" "So di potercela fare, disse Tod Downy prendendo un'altra pannocchia di granturco dalla scodella fumante, sono sicuro che con il tempo non resterà più un briciola di lei e la sua morte diventerà un mistero anche per me."


Ho detto nel post precedente che questo sarebbe stato l'ultimo film tratto da un romanzo (in questo caso un racconto, Finestra segreta, giardino segreto) di cui avrei parlato, e me ne sono venuti in mente immediatamente almeno altri tre che devo assolutamente citare. Vabbè, mi conterrò e al limite se alla fine mi avanzeranno post li citerò.
Secret Window è un film che ha fatto parecchio botteghino, grazie alla presenza dell'eclettico (e veri internescional, oserei aggiungere - Ventura docet) Johnny Depp. E Johnny non delude, anzi, è bravissimo come al solito, ma è doveroso citare anche l'ottima prestazione di John Turturro (perfetto nella parte) e la regia di David Koepp, sempre molto emozionante. Non è propriamente un horror, diciamo che è al limite thriller/horror, però è opprimente e zeppo di tensione, bello bello (e poi perchè farci incatenare dalle etichette. Per la serie, il blog è mio, il countdown pure e vi beccate i miei film, horror o meno... perchè sono molto democratica XD)

Trama: (Fonte: MyMovies)
Mort, celebre scrittore, attraversa un periodo nero: ha appena divorziato, non riesce a scrivere niente, dorme tutto il giorno. Sembra il fondo, ma può andar peggio, e infatti compare il misterioso John Shooter, che manoscritti alla mano lo accusa di avergli copiato un racconto.


Aspettando Halloween: Film n° 18 - Christine la macchina infernale

"Scusa, Christine"
"Era nuova di zecca: aveva l'odore delle macchine nuove. Che è poi il miglior profumo del mondo, a parte quello di donna"
"Ti dirò qualcosa sull'amore, Dennis: ha un appetito insaziabile, si divora tutto, famiglia, amicizia... Non hai idea di quanto sia vorace..."
"Quanto odio il rock'n roll!"




Penultimo film di King di cui parlerò. Non che non ce ne sarebbero altri (e in questi altri NON includo IT, film che disconosco. E' un obbrobbrio inguardabile che ha sputtanato uno dei più bei romanzi horror in circolazione. Lo rifiuto profondamente), però vabbè, a citarli tutti andiamo a finire il countdown XD.
Christine non è particolarmente spaventoso, ma a me fa troppo Halloween. E' un bel film vecchio stile, da seratona in casa con birra, pop corn e tv. Niente di eccezionale a vederlo adesso (ma un pò di salti sulla sedia quando l'ho visto la prima volta, qualcosa come 15 anni fa, ma una volta ogni tanto mi diverto a guardarlo, e me lo porto nel cuore. Tra i protagonisti, una giovanissima Stephanie di Baywatch (Alexandra Paul). La regia è del mitico John Carpenter, piuttosto e anzichenò.

Trama: (Fonte: MyMovies)
Una Plymouth Fury rossa del '58 ha un potere malefico e demoniaco. Vent'anni dopo un adolescente timido la rimette in sesto e stabilisce con essa un rapporto di gelosia morbosa, seminato di molte morti violente.


Aspettando Halloween: Film n° 17 - Misery non deve morire

"Misery Chastain non può morire"
"Ma lei non è Paul Sheldon?! Lo sa che sono la sua più grande ammiratrice?"



Ormai siamo in ballo con King, e balliamo (perchè non è il mio autore preferito, nooo... assolutamente no, figuriamoci :P).
Misery è un altro film imperdibile, Kathy Bates fa di tutto per farci dimenticare di respirare, basta la sua inquietante e invadente presenza a farci venire le palpitazioni. Ora se vado a casa di qualcuno che ha una collezione di porcellane, sto sul chi vive. E quando decido di uccidere i personaggi dei miei racconti, ci penso per bene.
Opprimente (in senso positivo) regia di Rob Reiner (regista tra l'altro di quel piccolo capolavoro che è Stand by Me - Ricordo di un'estate, anch'esso tratto da un meraviglioso racconto di Stephen King, Il Corpo, e di quell'altro film che adoro guardare e riguardare, che è La Storia Fantastica. E vabbè, anche di Harry ti presento Sally e Codice d'onore :P Una sicurezza, in pratica!), bravissimi gli attori (Kathy Bates, anche lei habituè di King, visto che ha interpretato anche il bellissimo L'ultima eclissi e la serie TV L'ombra dello scorpione).

Trama: (fonte: MyMovies)
Paul Sheldon, uno scrittore di successo – dopo aver subito più di una frattura in un incidente stradale nell'innevata Sierra Nevada – si trova in totale balia di una robusta infermiera, Annie Wilkes, che è un'accanita lettrice dei suoi sette romanzi che hanno al centro il personaggio di Misery. Quando viene a sapere che Misery muore nell'ottavo libro, lo tortura fino a costringerlo a scriverne un nono dove farà resuscitare la sua eroina.

Aspettando Halloween: Film n° 16 - Carrie - Lo sguardo di Satana

"Questo è il potere di Satana!" "No! Questo potere è mio!"

Rimanendo in tema King, parliamo di un autentico "must", nonostante abbia ormai i suoi anni (33, come me :P). Carrie è un film intenso tratto da un romanzo che è un piccolo capolavoro di horror psicologico. Non è tanto la paura a farla da padrona in questo film/libro, quanto il fatto che non si può fare a meno di tifare per la povera protagonista. Vorremmo essere noi stessi ad andare a darle una mano a far fuori tutti quanti, altro che mostro :P.
Consigliatissimo, e se non lo avete mai fatto, leggetevi il romanzo, è 10 volte più bello e angosciante del film (tanto sono solo 120 pagine, cosa volete mai metterci? Mezzo pomeriggio ed è fatta - una volta preso in mano, è difficile posarlo, per cui non è nemmeno un grande sforzo ^^). E non dimentichiamo che rappresenta il lancio di Brian de Palma e di un manipolo di attori giovanissimi: Sissy Spacek (perfetta nel ruolo), John Travolta e William Katt (Ralph Supermaxieroe, per chi ha la mia età ^^)

Trama: (fonte: Filmscoop.it)
Carrie, una ragazza goffa derisa dalle compagne di classe e tormentata da una madre pazza e bigotta, scopre di avere dei poteri telecinetici con cui è in grado di controllare gli oggetti usando la forza del pensiero. Dopo essere stata invitata al ballo di fine anno della scuola e dopo aver subito l'ennesimo, terribile scherzo da parte delle compagne che la umiliano davanti a tutti facendole cadere addosso una secchiata di sangue. La cosa avrà conseguenze inimmaginabili...


Waiting for Muse - The Countdown: -21

Un ultimo post per Showbiz, mi rimangono giusto 3 (che poi sono 4) tracce da citare (3 le salterò, Falling down, Sober e Overdue). Se mi avanzeranno post durante il countdown, magari le riprenderò. Ripeto: non è che siano brutte, anzi, solo che per me non hanno il valore delle altre ^_^ (anche se per Falling down un pochino mi dispiace, ma vabbè).

Iniziamo da Uno, ottava traccia e primo singolo pubblicato dall'album, pubblicata originariamente sul Muscle Museum EP (1998) prima di essere inclusa nell'album del '99.
Matthew ha sempre dichiarato di amare le musiche latine, e questo pezzo ce lo ricorda. Un tango cattivo e distorto, liriche piene di disprezzo sputate nel microfono con rabbia. Bellissima.

UNO

This means nothing to me,
cos you are nothing to me,
And it means nothing to me that you blew this away.
Cos you could have been number one (***)
if you only found the time,
And you could have ruled the whole world,
if you had the chance.

You could have been number one,
and you could have ruled the whole world,
And we could have had so much fun,
but you blew it away.

You're still nothing to me,
and this is nothing to me,
And you don't know what you've done,
but I'll give you a clue.
You could have been number one,
if you only had the chance,
And you could have ruled the whole world,
if you had the time.

You could have been number one,
and you could have ruled the whole world,
And we could have had so much fun,
but you blew it away.
You could have been number one,
and you could have ruled the whole world,
And we could have had so much fun,
but you blew it away.

UNO
Questo non significa niente per me
perchè tu non sei niente per me
e non significa niente per me che tu l'abbia gettato via
perchè avresti potuto essere la numero uno (***)
se solo avessi trovato il tempo
e avresti potuto dominare il mondo intero
se ne avessi avuta la possibilità.

Avresti potuto essere la numero uno
e avresti potuto dominare il mondo intero
e avremmo pututo divertirci così tanto
ma l'hai gettato via.

Non sei ancora niente per me
e questo non è niente per me
e non sai cos'hai fatto
ma ti darò un indizio.
Avresti potuto essere la numero uno
se solo ne avessi avuta la possibilità
e avresti potuto dominare il mondo intero
se ne avessi avuto il tempo.

Avresti potuto essere la numero uno
e avresti potuto dominare il mondo intero
e avremmo potuto divertirci così tanto
ma l'hai gettato via.
Avresti potuto essere la numero uno
e avresti potuto dominare il mondo intero
e avremmo potuto divertirci così tanto
ma l'hai gettato via.

(***) you could have been number one/avresti potuto essere la numero uno: non ci sono indizi per capire se il soggetto della frase è maschio o femmina. La canzone potrebbe riguardare indifferentemente un uomo o una donna. Ho tradotto usando il genere femminile perchè comunque il tipo di canzone (tango) e il tipo di testo induce questo tipo di pensiero (in più, la protagonista del video è una donna), ma non è scontato. Il testo probabilmente si riferisce ad una persona che era legata al gruppo durante il primo periodo, una persona con cui i rapporti non sono più, evidentemente, dei migliori. E' possibile che sia la stessa persona a cui si riferiscono anche "Hate this and I'll love you" e "Hyper Music" (inclusa in Origin of Simmetry), anche se per queste due canzoni ci sono anche interpretazioni alternative, soprattutto per quanto riguarda Hyper music (ne parleremo quando verrà il suo momento).

Ecco il video ufficiale:


In realtà, questo è il secondo video che è stato girato per questo pezzo. La prima versione è stata giudicata dai membri del gruppo talmente ridicola da voler registrarne uno nuovo. Questa la prima versione:



Ecco un divertente stralcio dell'intervista rilasciata per la trasmissione del 2005 Inside Tracks di Kerrang a questo proposito:

Narrator: Following a punishing year of touring Europe and USA, including an audition performance for Madonna's label Maverick in LA, Muse signed no less than five record deals and set about working on their first album 'Showbiz', the fruits of which was the June 1999 release of Uno. A re-release of a track from one of their self-financed EPs. Uno marked the band's first experience of making a video, an experience they seem to enjoy.
Bellamy: Oh, dear dear, what video have you got. We've done two videos of that. One of them is acceptable and one of them was quite simply, shameful. [laughs] It can never be shown. Please. Please.
Wolstenholme: I'm sure some guy just picked us up and said we're just going to go down Tower Bridge and took a camera out and just...
Bellamy: Just stood...
Wolstenholme: With an earphone hanging out your ear or something
Bellamy: Just stood on, just stood on Tower Bridge, that was it, that was the video and it was the first time we'd ever, I suppose it was the first time we'd ever, was that the first time we'd ever made a video?
Wolstenholme: Yeah yeah yeah.
Howard: It's amazing how much you don't about...
Bellamy: The performance side is just a sound-check. Just doing a sound check for the song and someone just filmed it and then they said let's just get in a car and drive down the road.
Howard: It was like there was, no thought that had gone into it, whatsoever.
Bellamy: It was embarrassing yeah, 'cause I, I remember standing on a box and seeing all these suits, the idea that everyone's walking in the opposite direction I think it was a certain rush hour point or something. and uh, I just stood there just singing like a... it was worse than that 'cause I had a pair of, I think I had one headphones in the Walkman so I was like stood there and they could see me there just going, they were like walking past me.
Howard: I'm seriously embarrassed by that.
Wolstenholme: [laughs]
Howard:By those early days.
[Uno video plays]
Bellamy: A few months later we did a proper video, which was um, which we did in Germany, 'cause the first one was so embarrassing. But for some reason people in Australia liked it, that's what we heard. Do you remember that?


Oltre alla versione dell'album, esiste anche una particolare versione con chitarra acustica, presente nel vinile del singolo:



Per quanto riguarda i live, Uno non viene più suonata da diversi anni (dal 2003). Comunque, ecco il live dal Bizarre Festival, Cologne, 21 agosto 1999:

E la versione acustica live (non c'è il video, ma vale la pena lo stesso):


Prima di passare alle altre due tracce (sarà un post mooolto lungo... mi chiedo se blogger ha un limite di lunghezza di caratteri per un singolo post... lo scoprirò presto :P), apro una parentesi per Spiral Static, perchè è un pezzo meraviglioso. Spiral Static è la traccia 10 (dopo Sober e prima di Escape) nella versione giapponese di Showbiz, nella versione normalmente rilasciata in occidente non è presente, però è un pezzo che a me piace e quindi ne voglio parlare.
Era originariamente presente nel Muse Demo del 1997, ed è stato poi incluso nel CD 2 del singolo di Plug in baby (2001). E' un pezzo molto sofferto, con una bellissima prestazione vocale davvero intensa di Matt Bellamy, che ben si adatta alle liriche cupe. La versione da studio contiene la nota più bassa registrata da Bellamy (La2 / A2), quindi si tratta del pezzo con il più ampio range vocale registrato dai Muse (da La 2/A2 a Fa#5/F#5, quasi 3 ottave sopra). La versione del demo era in parte differente, con un testo diverso e partiva da un'ottava più alto.


SPIRAL STATIC (***)
Who's ever known
How much to moan and groan
And quiver inside
He needs to give you
Everything you need
Is it enough

You're running out of time
As it grows in your eye
You'll feel
Broken inside, you'll feel

Sigh, static moans
A storm growing strong
And it's coming my way
Still she gives you
Everything you need
Is it enough

You're running out of time
As it grows in your eye
You'll feel
Broken inside, you'll feel
And I'll feel
Broken inside, you'll feel

Broken inside, you'll feel ...

SPIRALE STATICA (***)

Chi poteva sapere
quanti gemiti e lamenti
e brividi dentro.
Lui ha bisogno di darti
tutto quello di cui hai bisogno
è abbastanza?

State esaurendo il tempo
e diventa evidente ai tuoi occhi
ti sentirai
spezzata dentro, ti sentirai

Sospiro, gemiti statici
una tempesta cresce forte
e sta arrivando sulla mia strada
Lei continua a darti
tutto quello di cui hai bisogno
è abbastanza?

State esaurendo il tempo
e diventa evidente ai tuoi occhi
ti sentirai
spezzata dentro, ti sentirai
E io mi sentirò
spezzato dentro, ti sentirai

spezzata dentro, ti sentirai...

(***) Spiral static/Spirale statica: ho scelto di fare una traduzione non proprio letterale delle parole, perchè mi sembrava più difficile afferrare il senso del testo, così ho adattato un pò la traduzione in modo da renderlo più comprensibile. Per afferrare meglio il senso di interpretazione corretto (o almeno lo spero) mi sono aiutata con il testo vecchio, quello del demo, che contiene una frase abbastanza significativa "She's my kind of girl /And you should know /That I'll take her away" ("Lei è il mio tipo / E devi sapere / Che me la porterò via"). Secondo questa possibile interpretazione, si parla di una coppia in crisi, la quiete prima della tempesta: la storia sta per finire, e iniziano a rendersene conto. E' probabile inoltre che Matt sia abbastanza interessato ad approfittarne =D (dal testo, sembra che lui voglia la ragazza, ma che lei si ostini a trascinare avanti una relazione ormai finita. Ma potrebbe anche essere che il "lui" della canzone sià già riferito a se stesso, e che la relazione in dirittura di arrivo sia una relazione che aveva già in corso).

Ad ogni modo, ecco il bellissimo brano nella versione ufficiale da studio che è finita su Showbiz (il montaggio video non c'entra nulla):



E questa è la prima versione del 1997. E' un live, però cacchio che voce (e avevano solo 19 anni , erano nemmeno agli esordi, praticamente °_°):



Tornando alla versione "occidentale" di Showbiz, è il momento della traccia 10, Escape.
Escape a mio parere è un pezzo meraviglioso, uno dei più belli dell'album, inizia in modo dolce, e poi la chitarra distorta e bellissima durante il chorus, accompagnata alla voce straziata di Matt che canta "And it's driving me mad" è una cosa che ogni volta arriva inaspettata, e mi strazia il cuore, anche a causa del testo e del suo significato. Non è molto considerata dai fan, e non la suonano più live da 9 anni, peccato.
Bellissima anche la prima versione del brano, presente nel Muse EP, stesse liriche ma diversa l'esecuzione.

ESCAPE
You would say anything,
And you would try anything,
To escape your meaningless,
And your insignificance.

You're uncontrollable,
And we are unloveable, (***)
And I don't want you to think that I care,
I never would, I never could again.

Why can't you just love her,
And why be such a monster,
You bully from a distance,
Your brain needs some assistance.

But I'll still take all the blame,
'cause you and me are both one and the same,
And it's driving me mad,
And it's driving me mad.

I'll take back all the things that I said,
I didn't realise I was talking to the living dead,
And I don't want you to think that I care,
I never would, I never could again.

You would say anything,
And you would try anything,
To escape your meaningless,
And your insignificance.

FUGGIRE
Potresti dire qualcosa
e potresti tentare qualcosa
per sfuggire alla tua mancanza di senso
e alla tua insignificanza.

Sei incontrollabile
e noi siamo non amabili (***)

e non voglio che pensi che mi interessa
non vorrei mai, non potrei ancora.

Perchè non puoi semplicemente amarla?
E perchè essere come un mostro?
Fai il gradasso da lontano
il tuo cervello ha bisogno di assistenza.

Ma io mi prendo ancora tutta la colpa
perchè siamo entrambi uno e lo stesso,
e mi sta facendo impazzire
e mi sta facendo impazzire

Ritiro tutte le cose che ho detto
non mi ero reso conto di stare parlando con un morto vivente
e non voglio che pensi che mi interessa
non vorrei mai, non potrei ancora.

Potresti dire qualcosa
e potresti tentare qualcosa
per sfuggire alla tua mancanza di senso
e alla tua insignificanza.

(***) And we are unloveable/e noi siamo non amabili: una delle interpretazioni del testo di questa canzone è che si riferisca al difficile periodo del divorzio dei genitori di Matt Bellamy, avvenuto quando aveva 14 anni. Secondo questa interpretazione, potrebbe avercela con il padre, che considera un uomo insignificante, che non ha tentato abbastanza per rimanere con la madre, e anzi forse la tratta male abitando da un'altra parte (sappiamo che il padre si è costruito una nuova famiglia, da cui ha avuto una figlia). E si colpevolizza, così come accade a tutti i figli in queste situazioni. Il verso "we are unloveable" potrebbe significare che Matt e suo fratello maggiore non sono una ragione sufficiente per farli rimanere insieme, oppure comunque ancora fa parte dei sensi di colpa dei figli: se i genitori divorziano, è perchè non sono abbastanza bravi.
Ecco una dichiarazione di Matt a proposito del divorzio dei suoi:
"It was ok at home, middle class, we had money.Well until the age of 14. I think I almost got everything I wanted until the age of 14, yes. Then, everything changed, parents got divorced, and I went to live with my grand mother, and there wasn't that much money. I have a sister who's younger than me, she's actually my stepsister: my dad had her from another marriage, and also an older brother. Until the age of 14 music was part of my life since it was part of the family circle: my dad was a musician, he had a band, etc. But it's only when I moved in with my grandparents that I started playing music myself. It was like a need to me."
Un'altra possibile interpretazione del testo riguarda una auto accusa: il comportamento del protagonista dei versi causa l'allontanamento della propria amata, e la fine della loro storia, ed ora che è troppo tardi lui si colpevolizza e sprofonda nella depressione.

Ecco il brano:

Ecco la versione presente nel Muse EP:


E una versione live, Rockpalast 1999. Purtroppo non si sente bene, ma non è facile trovare sul tubo un live di Escape:



Ultimo pezzo, che chiude anche Showbiz, Hate this and I'll love you.
Melanconico, disilluso, con le cicale che rimangono in sottofondo per tutto il pezzo, è forse il brano che più di tutti racchiude le influenze dei Radiohead.
Una bella chiusura per un disco di esordio spettacolare.
Il brano era presente già nel demo del 1997, in una versione un pò diversa.

HATE THIS & I'LL LOVE YOU

Oh I am growing tired,
Of allowing you to steal,
Everything I have, you're making me feel,
Like I was born to service you,
But I am growing by the hour.

You left us far behind, (***)
So we all discard our souls.
And blaze through your skies,
So afraid to die.

Cos I was born to destroy you,
And I am growing by the hour.
I'm getting strong in every way, yeah. Yeah.

You led me on, you led me on, you...

Oh, and I'm getting strong in every way,
yeah. Yeah.

ODIA QUESTO & TI AMERO'

Oh, mi sto stancando
di permetterti di rubare
tutto quello che ho, mi fai sentire
come se fossi nato per servirti
ma sto crescendo di ora in ora.

Ci hai lasciati indietro (***)
quindi ci disfiamo delle nostre anime.
E bruciamo attraverso i tuoi cieli
con così tanta paura di morire.

Perchè sono nato per distruggerti
e sto crescendo di ora in ora.
Diventerò più forte in tutti i modi, sì. Sì.

Mi hai portato via, mi hai portato via, tu...

Oh, diventerò più forte in tutti i modi,
sì. Sì.

(***) You left us far behind/Ci hai lasciati indietro: è probabile che la canzone si riferisca alla stessa persona di cui si parla anche in Uno. Una persona che era legata alla band durante il loro primo periodo e che in qualche modo li ha traditi, provocando in loro forte risentimento. Secondo questa interpretazione, potrebbe essere qualcuno che li ha venduti, che li ha usati e costretti a fare cose contrarie alle loro idee, oppure potrebbe essere qualcuno che gli ha messo i bastoni tra le ruote in tutti i modi.
Una interpretazione alternativa potrebbe riguardare un rapporto sentimentale che ormai ha smesso di avere un senso. Potrebbe essere la crescente stanchezza della consapevolezza di aver dato troppo al proprio partner, senza ricevere abbastanza indietro.

Ecco il brano:



E un live. Praticamente non si vede (però si sente!), ma il tubo non offre di meglio, Credo si tratti di un live in giappone, Zepp Tokio 15 luglio 2001 (lo dico con una certa sicurezza, perchè nel mio HD ho altri brani da questo live - si vedono da Dio, però -.- - e so che Hate this era in scaletta):



E per finire (era ora :P), una bellissima versione live acustica. Niente video, solo audio, ma di buona qualità:


Approfitto del Countdown per un aggiornamento dal web:

Q Awards 2009 - Muse winner of Best Act in the World Today

L’edizione 2009 dei Q Awards ha visto trionfare i Muse, che si portano a casa l’ambitissimo “Best Act in the World Today” strappandolo ad artisti del calibro dei Kings Of Leon, dei lanciatissimi Arctic Monkeys, dei “fraterni” Oasis e degli uscenti Coldplay, il cui scettro passa ora nelle mani della band capitanata (Simona Ventura permettendo!) da Matthew Bellamy.

Organizzata come di consueto da Q (il mensile musicale più importante della Gran Bretagna), la cerimonia di premiazione ha consacrato, tra gli altri, “West Ryder Pauper Lunatic Asylum” dei Kasabian come miglior disco dell’anno e “Fear” di Lily Allen come miglior singolo del 2009 (strappando la vittoria agli stessi Muse, che con “Uprising” hanno tentato la storica doppietta).

(Fonte: Soundsblog.it )

Presentazione dei vincitori (quanta gente interessante :Q______):


Intervista: